Per la prima volta, “Etnografia trentina in rete”, forte di un centinaio di siti, con il coordinamento del Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina e il contributo del Consorzio Turistico Rotaliana Königsberg, si presenta in uno spazio di incontro, di scambio e di ascolto con due giorni di festa che, grazie alla proposta culturale dei musei territoriali e degli ecomusei del Trentino, presenta un fitto programma di musica, racconti, documentari, giochi, laboratori, costumi, attività artigiane, enogastronomia e tanto altro ancora.
Sabato 20 e domenica 21 aprile gli spazi dell’antica prepositura agostiniana di San Michele all’Adige si animano con il Festival dell’etnografia del Trentino. I musei etnografici e gli ecomusei, le collezioni grandi e piccole e le case-museo, i mulini, le segherie, le fucine, le calcare, i caseifici, le malghe e i percorsi dei vecchi mestieri, si presentano al pubblico con attività rivolte a tutti, che consentono un approccio interamente nuovo al territorio provinciale, una proposta di viaggio alla scoperta dell’uomo della montagna alpina.
“Etnografia trentina in rete”
Oggi sono quasi cento i cento siti – musei grandi e piccoli, collezioni private,
piccoli opifici a energia idraulica e altre proposte ancora – che sono inseriti in una guida etnografica per il loro interesse, la qualità della
proposta didattica e la concreta disponibilità all'accoglienza del
pubblico: la “Guida ai musei etnografici del Trentino”. La pubblicazione, corredata di
un’attraente cartografia, verrà presentata domenica 21 aprile alle ore 16.00 con
l’intenzione di essere soprattutto un’occasione per un nuovo approccio al
territorio trentino, lungo percorsi talora defilati, poco battuti e un po’
segreti, un’importante opportunità di conoscenza del sistema agrosilvopastorale
del passato e della sua cultura materiale specifica, ma anche di come una
comunità di oggi sappia misurarsi con i propri ricordi e con il senso della
propria identità.
Durante i due giorni di festa si presentano al pubblico con numerose attività gli ecomusei e i musei “etnografici”, delle tradizioni popolari, degli usi e costumi, dei vecchi mestieri e dell’artigianato popolare del territorio trentino.
Il “Festival dell’etnografia del Trentino” è anche l’occasione - per il Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina - per festeggiare i 45 anni di attività con una festa di primavera dedicata agli amici del territorio, agli operatori del settore, alle comunità locali, alle famiglie.
Clicca QUI per il programma completo dell'evento.
(fonte: cs MUCGT)